Elezioni Europee 2024

Data di pubblicazione:
20 Febbraio 2024
Elezioni Europee 2024

Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si terranno in Italia le Elezioni Europee, con le quali gli elettori saranno chiamati ad eleggere i membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia.

I seggi elettorali saranno aperti:

  • sabato 8 giugno dalle ore 15:00 alle ore 23:00
  • domenica 9 giugno dalle ore 7:00 alle ore 23:00

Cliccare qui per dati affluenza

 

 

UBICAZIONE DEI SEGGI: VIA MINERVA N. 3 – EDIFICIO SCUOLA PRIMARIA 

 

Le operazione di scrutinio inizieranno per le elezioni europee nella stessa giornata di domenica 9 giugno 2024 subito dopo la chiusura delle operazioni di votazione e accertamento del numero dei votanti.

Le operazioni di scrutinio per le elezioni comunali sono rinviate alle ore 14:00 di lunedì 10 giugno 2024.

 

Il Comune di Manerba del Garda assicura un SERVIZIO GRATUITO DI TRASPORTO AI SEGGI per gli elettori con difficoltà a raggiungere la sede dei seggi in modo autonomo per ragioni di salute: il servizio deve essere richiesto telefonicamente all'Ufficio Elettorale (0365-659813/814) entro le ore 12:00 di MERCOLEDI’ 5 giugno 2023.

 

 

E’ possibile visualizzare le informazioni predisposte dal Ministero dell'Interno, comprese le FAQ, le liste dei candidati di tutti i collegi e, una volta noti, i risultati cliccando qui

 

PROPAGANDA ELETTORALE

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 43  del 7 maggio 2024 sono stati individuati i seguenti luoghi e spazi riservati alla propaganda elettorale mediante affissioni relativamente all’elezione dei membri del Parlamento Europeo:

 

spazi stabiliti

N. d'ord.

Denominazione centro abitato

N.

Ubicazione

(Via – Piazza)

1

SOLAROLO

1

Via IV Novembre – Parcheggio Centro Sportivo loc.Noveglie

2

MONTINELLE

1

Via Atleti Azzurri d’Italia – Piazzale antistante farmacia comunale

3

PIEVE

1

Piazzale antistante Via A.Manzoni 4

 

 

 

Delimitazione ed assegnazione degli spazi per le affissioni di propaganda elettorale

La propaganda elettorale è regolata dalla legge n. 212/1956 (propaganda mediante affissione), e dalla legge n. 28/2000 (propaganda tramite mezzi d’informazione). Per propaganda mediante affissione si intendono i mezzi di propaganda elettorale effettuata tramite manifesti, avvisi, fotografie, di qualunque materia costituiti, che siano intesi, direttamente o indirettamente, ad influire sulla scelta degli elettori.

La propaganda elettorale fissa tramite manifesti è consentita unicamente negli appositi spazi predisposti dalla Giunta comunale.

Per le elezioni in parola viene assegnato uno spazio a ciascuna lista ammessa alla competizione elettorale nell’ordine derivante dal sorteggio effettuato dai competenti organi.


Da venerdì 10 maggio 2024, ai sensi dell’art. 6 della legge n. 212/1956, sono vietati:

- il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;

- ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti;

- ogni forma di propaganda luminosa mobile.


Dal medesimo giorno, ai sensi dell’art. 7, primo comma, della legge 24 aprile 1975, n. 130, possono tenersi riunioni elettorali senza l’obbligo di preavviso al Questore. 

Propaganda elettorale fonica su mezzi mobili

Nel periodo di campagna elettorale, e quindi da venerdì 10 maggio 2024, l’uso di altoparlanti su mezzi mobili è consentito solo nei termini e nei limiti di cui all’art. 7, secondo comma, della legge n. 130/1975. Inoltre, ai sensi dell’art. 59, comma 4, del d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), come modificato dall’art. 49 del d.P.R. 16 settembre 1996, n. 610, la propaganda elettorale mediante altoparlante installato su mezzi mobili è subordinata alla preventiva autorizzazione del Sindaco o, nel caso in cui si svolga sul territorio di più comuni, del Prefetto.

Diffusione di sondaggi demoscopici

In occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, nei 15 giorni precedenti la data di votazione, ai sensi dell’art. 8, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, e quindi a partire da sabato 25 maggio 2024, sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito della consultazione popolare e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo antecedente a quello del divieto.

Inizio del divieto di propaganda

In occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, ai sensi dell’art. 9, primo comma, della legge n. 212/1956, nel giorno precedente e in quello della votazione (considerando giorno della votazione quello della domenica ai sensi dell’art. 1, comma 3, lett. b) del d.l. n. 7/2024, e quindi da sabato 8 a domenica 9 giugno 2024, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti.

Inoltre, ai sensi del secondo comma del medesimo art. 9 della legge n. 212/1956, nei giorni della votazione è vietata ogni forma di propaganda entro il raggio di metri 200 dall’ingresso delle sezioni elettorali.

 

Rilevazione di voto da parte di istituti demoscopici

L’attività di istituti demoscopici volta a rilevare, all’uscita dai seggi, gli orientamenti di voto degli elettori, a fini di proiezione statistica, non è soggetta a particolari autorizzazioni.

La rilevazione stessa, tuttavia, deve avvenire a debita distanza dagli edifici sedi di seggi e non interferire in alcun modo con l’ordinato afflusso e deflusso degli elettori.

Si ritiene, peraltro, che la presenza di incaricati all’interno delle sezioni per la rilevazione dei risultati degli scrutini possa essere consentita, previo assenso da parte dei presidenti degli uffici elettorali di sezione (e solo per il periodo successivo alla chiusura delle operazioni di votazione), purché in ogni caso non venga turbato il regolare svolgimento dello scrutinio.

 

CONVOCAZIONE COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE PER LA NOMINA DEGLI SCRUTATORI

Si rende noto che la Commissione elettorale comunale è convocata nella sede del Comune in pubblica adunanza per il giorno 15 maggio 2024, alle ore 15:30, per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione per le elezioni di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024.

 

 

 

Si rende noto che nel periodo da sabato 27 aprile a mercoledì 1° maggio 2024 l'Ufficio Elettorale Comunale, in adempimento alle norme di legge e alle istruzioni impartite dal Ministero dell'Interno per il tramite della Prefettura di Brescia, garantirà orari di apertura straordinari per:
- la sottoscrizione delle liste di candidati alle Elezioni del Parlamento Europeo di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, eventualmente depositate dai promotori presso l'Ufficio.
- il rilascio delle certificazioni di iscrizione nelle liste elettorali per i candidati e per i sottoscrittori delle liste di candidati.
Gli orari di apertura sono indicati nell'avviso allegato.
Per ogni altra informazione è possibile rivolgersi all’Ufficio Elettorale in Piazza Garibaldi, 25 (tel. 0365-659813-14).

 

 

 

VOTO ASSISTITO

Gli elettori affetti da cecità o da paralisi o da altro grave impedimento agli arti superiori possono essere ammessi al voto con l'assistenza di un accompagnatore presentando all'Ufficio Elettorale o al Presidente di seggio una certificazione medica attestante che l'infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di un accompagnatore.

Per il rilascio del predetto certificato è necessario rivolgersi agli ambulatori di Igiene Pubblica dell'ASST Garda, previo appuntamento telefonando al numero 030/9037333 dalle ore 10:00 alle ore 17:00

 

VOTO STUDENTI FUORI SEDE

In allegato si trova l'avviso e il modulo per la presentazione della richiesta al Comune di residenza per esercitare il voto per il Parlamento Europeo da parte degli studenti fuori sede.

La domanda deve essere presentata entro il 5 maggio 2024.

 

VOTO DOMICILIARE PER ELETTORI AFFETTI DA INFERMITA' CHE NE RENDANO IMPOSSIBILE L'ALLONTANAMENTO DALL'ABITAZIONE

In occasione dell’elezione dei Membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia e dell’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 possono essere ammessi al voto domiciliare, oltre agli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, anche gli elettori cosiddetti “disabili intrasportabili” (elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio del trasporto pubblico che i Comuni organizzano in occasione delle consultazioni per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio elettorale).

Gli elettori interessati dovranno inviare (su modello gratuito da ritirare presso l’ufficio elettorale comunale) la prescritta dichiarazione nel periodo compreso fra il 40^ ed il 20^ giorno antecedente la data della votazione e cioè da martedì 30 aprile a lunedì 20 maggio 2024.

Alla dichiarazione devono essere allegate:

  • copia della tessera elettorale;
  • un certificato medico rilasciato dal funzionario medico designato dalla competente Agenzia di Tutela della Salute in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 art. 1 della Legge 46/2009, con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.

L’ufficio elettorale comunale è a disposizione per ulteriori chiarimenti.

 

 

Tessera elettorale

Si invitano gli elettori:

-a verificare per tempo il possesso della propria tessera elettorale e che sulla stessa non siano esauriti gli spazi ivi presenti (destinati all’apposizione del bollo della sezione per la certificazione del voto);

-a presentare immediatamente eventuali richieste di rilascio del duplicato o di rinnovo della tessera, evitando di concentrare tali richieste nel giorno della votazione. 

Contatti

Ufficio Elettorale

Tel. 0365.659813

e-mail: elettorale.statocivile@comune.manerbadelgarda.bs.it

 

ELEZIONI EUROPEE - VOTO DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL'ESTERO

Entro il prossimo 9 giugno 2024 si terranno le Elezioni del Parlamento Europeo. Gli elettori residenti all’estero potranno partecipare alla consultazione elettorale nei modi di seguito descritti.

 

CITTADINI ITALIANI ISCRITTI ALL’AIRE E RESIDENTI NEI PAESI DELLA UNIONE EUROPEA

I cittadini italiani iscritti all’AIRE e residenti nei Paesi della UE che non hanno optato per il voto a favore dei candidati locali, possono votare per i candidati italiani nelle sezioni elettorali istituite presso le Ambasciate e i Consolati italiani di riferimento, senza necessità di presentare alcuna domanda. Il Ministero dell'Interno italiano spedirà automaticamente al loro indirizzo di residenza all’estero il certificato elettorale con l'indicazione della sezione consolare presso la quale votare, della data e dell'orario delle votazioni.

I cittadini italiani iscritti all’AIRE e residenti nei Paesi della UE che invece desiderano votare in Italia devono presentare, entro il giorno precedente le elezioni in Italia, apposita richiesta al Sindaco del Comune italiano nelle cui liste elettorali sono iscritti, che li ammetterà al voto dopo aver accertato che non abbiano già votato all'estero.

 

CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO IN PAESI NON APPARTENENTI ALLA UNIONE EUROPEA:

I cittadini italiani iscritti all’AIRE e residenti nei Paesi non appartenenti alla UE possono votare solo in Italia, nei giorni di apertura ordinaria dei seggi, nel Comune di iscrizione nelle liste elettorali: a tal fine riceveranno una apposita cartolina avviso.

 

DIVIETO DEL DOPPIO VOTO

Si ricorda che è penalmente sanzionato il doppio voto: chi vota per i candidati al Parlamento Europeo per il Paese di residenza non potrà votare anche per quelli italiani, e viceversa; chi vota per i candidati italiani presso le sezioni elettorali istituite all’estero presso gli Uffici consolari non potrà farlo anche presso le sezioni elettorali in Italia, e viceversa.

Nessuno può votare più di una volta nel corso delle stesse elezioni: gli elettori in possesso di più cittadinanze di Paesi membri dell’Unione Europea possono esercitare il loro diritto di voto per i candidati di uno solo degli Stati di cui sono cittadini.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI VISITATE LE PAGINE INFORMATIVE DELL’AMBASCIATA O DEL CONSOLATO ITALIANI DI RIFERIMENTO O DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, CLICCANDO QUI