Tributi Comunali

Data di pubblicazione:
20 Dicembre 2020

TASSA SUI RIFIUTI  - TARI
Le attività produttive, al pari di ogni altro contribuente, sono tenute a dichiarare l'inizio dell'occupazione dei locali ai fini della Tassa sui Rifiuti (Tari), indicando tutti i locali e le aree detenuti e la loro destinazione d'uso.
La comunicazione effettuata allo Sportello Unico delle Attività Produttive di avvio attività (SCIA) non sostituisce in alcun modo la dichiarazione Tari.

Allo stesso modo, al momento della cessazione dell'attività va dichiarata la chiusura dell'utenza ai fini Tari (anche in tal caso la SCIA non sostituisce l'obbligo di dichiarazione).
In mancanza di dichiarazione di chiusura, difatti, continueranno ad essere emessi gli avvisi di pagamento della tassa anche per le annualità successive.

 

IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' - ICP (*)
Anche per l'ICP vale quanto detto per la Tari: i mezzi pubblicitari (siano esse insegne o quant'altro) devono essere dichiarati sia al momento dell'installazione, specificando localizzazione, caratteristiche, dimensioni, sia al momento della loro rimozione o variazione.
La dichiarazione può essere trasmessa anche a mezzo di posta elettronica alla società affidataria del servizio di accertamento dell'imposta (Sarida s.r.l. per il periodo 01.10.2018 - 30.06.2021).
Le verifiche periodiche svolte sul territorio sono tese ad individuare eventuali mezzi non dichiarati, per il recupero dell'imposta dovuta e l'applicazione delle sanzioni di legge, e non sostituiscono, dunque, l'obbligo dichiarativo.

La dichiarazione ed il pagamento dell'Imposta sulla Pubblicità non sostituiscono le autorizzazioni che fossero richieste per l'installazione del mezzo pubblicitario (es.: installazione di cartelli pubblicitari in prossimità delle strade), per le quali è necessario rivolgersi all'Ufficio Tecnico Comunale.
(*) A decorrere dall'anno 2021 l'occupazione di suolo pubblico e le esposizioni pubblicitarie sono assoggettate ad un unico canone di natura patrimoniale, ovverosia al Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione od esposizione pubblicitaria di cui ai commi 816 e seguenti dell'art. 1 della legge n. 160/2019.

 

CANONE DI OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE - COSAP (*)
Qualora l'esercizio dell'attività comportasse l'occupazione del suolo pubblico o comunque di suolo soggetto a pubblico passaggio, è necessario ottenere preventiva autorizzazione rivolgendosi alla Polizia Locale presso l'Unione dei Comuni della Valtenesi.
L'occupazione comporta la corresponsione di un canone annuo (se occupazione permanente) o parametrato alla durata prevista, se inferiore all'anno.
(*) A decorrere dall'anno 2021 l'occupazione di suolo pubblico e le esposizioni pubblicitarie sono assoggettate ad un unico canone di natura patrimoniale, ovverosia al Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione od esposizione pubblicitaria di cui ai commi 816 e seguenti dell'art. 1 della legge n. 160/2019.

 

IMU (e TASI)
L'attività deve corrispondere l'IMU (e, sino al 2019, anche la TASI che, dal 2020, è stata accorpata all'IMU) se proprietaria o titolare di un diritto reale sull'immobile, oppure se utilizzatrice dello stesso a titolo di locazione finanziaria ("leasing").
In caso di leasing è pure obbligatorio presentare la dichiarazione IMU tramite l'apposito modello (trattasi di uno dei pochi casi in cui la dichiarazione è tuttora richiesta).

Se l'attività occupa i locali per titolo diverso da quelli sopra indicati (ad es.: locazione, comodato, affitto), dovrà corrispondere solo la TASI per la quota a carico dell'occupante l'immobile, pari al 10% del tributo.

Ogni ulteriore informazione relativa ai Tributi Comunali riguardanti le imprese può essere reperita alla seguente pagina --> VAI

Ultimo aggiornamento

Venerdi 07 Gennaio 2022